lunedì 3 novembre 2008

NONNA PIER-PAPERA 4

Il tempo delle Piere rischia di diventare monotematico, ma la domenica (piovosa) è fatta per la cucina e ho tentato una crostata alla zucca che si è rivelata ottima...
Unificando la ricetta -rielaborata- de Il cavoletto di Bruxelles e de La cucina della nonna (ottimo librone familiare), ecco la mia versione:

    per la base di frolla:
    200 gr di burro lasciato fuori dal frigorifero
    200 gr di zucchero
    2 uova intere
    400 gr di farina 0
    1 bustina di lievito vanigliato
    per la copertura di frolla:
    100 gr di burro lasciato fuori dal frigorifero
    100 gr di zucchero
    1 uovo intero
    200 gr di farina 0
    1/2 bustina di lievito vanigliato
    per il ripieno:
    500 gr di zucca
    50 gr di zucchero di canna
    1 cucchiaino di cannella in polvere
    1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
    1/2 cucchiaino di noce moscata in polvere
    2 chiodi di garofano grattugiati (eh eh)

    procedimento:
    Tagliare la zucca a dadini e metterla, con 4 cucchiai di acqua, in una pentola coperta per una ventina di minuti. Scoperchiare e lasciar raffreddare; poi frullare e aggiungere lo zucchero e le spezie.
    In un altro recipiente, lavorare bene il burro insieme con lo zucchero; a parte, frullare le uova e aggiungerle quindi allo zucchero e al burro, incorporandovi poi, secondo l'ordine, la farina passata al setaccio e il lievito fatto cadere da un colino. Con la pasta ottenuta, foderare lo stampo precedentemente imburrato e infarinato (la frolla sarà morbida e appiccicosa, quindi bisognerà stender con le mani!), lasciando un piccolo bordo rialzato.
    Aggiungere la farcitura.
    Stendere la porzione di frolla per il coperchio (in realtà la dose è molto abbondante: si può usarne una parte per fare delle decorazioni) su un foglio di carta da forno -vista la consistenza, è l'unico modo che ho potuto escogitare- e ribaltarlo sulla torta, sigillando grossolanamente e togliendo l'eventuale eccesso dai lati.
    Infornare in forno caldo a 180° per circa 45 minuti.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Devo ammetterlo...ottima torta: la migliore!